Italian Ravenna Master mosaicists MOSAIC Byzantine Bird after Paolo Uccello

Description: * ITEM DESCRIPTION This is a Magnificent Mid 20th Century Italian Mosaic Black & White Bird Facing left on a gold painted Glass Tiles background after original design of Paolo Uccello in Ravvena, Archiepiscopal Chapel, wall mosaic decoration, vestibule: bird Byzantine (Late 5th-early 6th c.). This amazing mosaic was hand made by the Gruppo Mosaicisti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, circa 1950. Very good condition as pictured consistent with age, 1 tile missing on top. Original ink stamp on the back and a paper label with the description. Wooden frame measures 24,5 cm wide by 21 cm high. Without frame is 22 cm wide by 18,5 cm high. A Museum Quality Piece! HISTORY: Nell’arco di sette anni, tra gli anni ‘50 e ’60, un gruppo di Mosaicisti dell’Accademia delle Belle Arti di Ravenna, con minuziosità certosina, hanno riprodotto sessantacinque mosaici perfettamente identici agli originali presenti nella città di Ravenna. Queste opere sono state realizzate per far conoscere la bellezza di un immenso patrimonio artistico anche a chi non ha la possibilità di recarsi sul posto. Sono copie uniche al mondo perfettamente uguali (anche nei materiali) agli originali che stanno facendo il giro del mondo (Praga, Pilsen, Madrid, San Pietroburgo, Parigi, Istanbul, Stoccarda, Monaco di Baviera, nel Medio Oriente e precisamente a Gerusalemme e Betlemme e nel prossimo mese di settembre anche a New York). L’attività della Scuola Bottega del Mosaico riprese nell’immediato dopoguerra, variando poi la propria organizzazione: il 18 marzo 1948 si istituì il “Gruppo Mosaicisti dell’Accademia di Belle 2 Arti”, società che contava nel proprio organico Giuseppe Salietti come direttore, Zelo Molducci come amministratore, Lino Melano, Ines Morigi, Libera Musiani, Romolo Papa, Eda Pratella, Antonio Rocchi, Renato Signorini. In seguito, a partire dagli anni Cinquanta si assistette all’allargamento del Gruppo con l’ingresso di nuovi mosaicisti che compensassero anche le naturali defezioni: Isler Medici, Sergio Cicognani, Luigi Guardagli, Giuseppe Ventura, Sergio Pezzi, Santo Spartà, Gabriele Strocchi, Riccardo Bissi e Claudio Ricci. Il Gruppo che si fregiava nella propria denominazione del titolo di “Accademia delle Belle Arti”, era legato a questa istituzione dal vincolo di assumere e di impiegare all’interno della bottega solo studenti provenienti dell’Accademia di Ravenna. Nei primi tempi l’attività principale fu evidentemente il restauro: i bombardamenti e le distruzioni perpetrate dalla guerra avevano duramente provato il patrimonio ravennate e dunque urgevano tempestivi interventi di recupero. Il rapporto quotidiano con queste testimonianze del passato fu l’occasione per un’analisi accurata dei tessellati (valori cromatici, caratteristiche materiche, taglio e posa delle tessere). Affascinati dalla bellezza degli antichi cicli musivi, i membri del Gruppo riprodussero accuratamente e fedelmente i particolari più noti delle decorazioni mediante la realizzazione di cartoni e calchi. Sulla scorta dei cartoni pittorici, vennero eseguite magnifiche copie di particolari musivi. Tali copie a partire dal 1951 vennero esposte in una mostra itinerante ospitata in numerosissime città sparse per il mondo. La “Mostra di copie dei mosaici antichi” costituì un forte veicolo per promuovere a lungo raggio capacità e doti tecniche dei membri del Gruppo. Un impulso considerevole alla creazione di mosaici sulla scorta di cartoni di artisti contemporanei venne da un altro evento espositivo di grande risonanza, la “Mostra dei mosaici moderni” del 1959, iniziativa promossa da un comitato composto da alcuni enti cittadini (Rotary Club di Ravenna, Camera di Commercio, Ente Provinciale per il Turismo, Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo). Per l’occasione diversi artisti italiani e stranieri vennero invitati a presentare pitture e bozzetti che i soci del Gruppo tradussero in mosaico. Questa fu l’opportunità per cimentarsi con le opere di grandi pittori e per dimostrare che una tecnica antica e “desueta” come il mosaico era adatta a trasporre anche le espressioni artistiche più moderne. La sintesi formale e cromatica, spesse volte ricercata dall’arte contemporanea, ben si addiceva alle esigenze tecniche e espressive del mosaico, caratterizzato, secondo le parole di Giuseppe Bovini, da “forme e colori portati ad un alto grado di semplificazione”. Queste due famose esposizioni, insieme alla Mostra di mosaici a soggetto dantesco (1965), furono importanti presupposti per il rilancio di Ravenna come “città dei mosaici” nel solco della sua gloriosa tradizione. In questo contesto il Gruppo Mosaicisti che negli anni aveva lavorato insieme ad artisti di fama internazionale (Chagall, Guttuso, Severini, Saetti, Erni, Ortega, Kokoschka) av svolgeva un ruolo trainante. * SHIPPING: Will ship worldwide FROM MIAMI via FEDEX (aprox. 3-4 days for delivery). We arrange proper packaging and ship the merchandise according to the shipping option chosen and paid by buyer. Shipping Cost: US$ 58.00. * PAYMENT METHODS ACCEPTED: * eBay * TERMS AND CONDITIONS: We try to present the merchandise as accurately as possible. The presentation is based on the information available to us and to our knowledge. If you have further questions, please do not hesitate in contact us! *GOOD LUCK*

Price: 8500 USD

Location: Hollywood, Florida

End Time: 2024-08-24T21:16:58.000Z

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